È USCITO "U LÛNÄIO DE VÄZE 2017"
Come annunciato nel numero scorso, è in edicola, insieme al Giornalino, "U LÛNÄIO DE VÄZE 2017, in questa edizione con la collaborazione del GeoPark del Beigua, arricchito da splendide fotografie che dall'onda del surf conduce sino al monte Beigua, in un suggestivo percorso che evidenzia le bellezze uniche del nostro territorio. La collaborazione del GeoPark del Beigua, unita al Campanin Russu e al Giornalino di Varazze e delle Frazioni, riporta, come da tradizione, proverbi e poesie in dialetto ligure, oltre a utili informazioni su maggiori servizi sociali e di soccorso per facilitare ai cittadini le ricerche essenziali occorrenti in caso di bisogno. Più che un calendario, questo Lûnäio de Väze 2017 sarà un vero e proprio vademecum che accompagnerà per i dodici mesi del nuovo anno la vita di tutti i giorni della nostra comunità e dei molti, affezionati ospiti, che ad ogni sua edizione non mancano di acquistarlo per godere, anche nelle loro residenze invernali, della visione mare-monti della nostra bella Varazze. SI PRECISA AL RIGUARDO CHE SABATO 12 NOVEMBRE, ALLE ORE 16, PRESSO LA BIBLIOTECA "A. Montale" di VARAZZE, "U LÛNÄIO DE VÄZE 2017" VERRÀ PRESENTATO UFFICIALMENTE AL PUBBLICO Seguirà un cordiale rinfresco. Siete tutti invitati.
FESTEGGIATO IL "LANZEROTTO DAY"
C'era il piccolo, ma significativo "Gotha" della marineria varazzina, sabato 24 settembre c.a. nella Biblioteca Civica "E. Montale", per ricordare il giorno che Varazze dedica al concittadino e grande navigatore Lanzerotto Malocello, scopritore delle isole Canarie, con un pubblico numeroso e attentissimo alle spiegazioni sulla "nostra" gente di mare, elaborati dal Com.te Stefano Giacobbe, sfortunatamente assente per indisposizione e illustrati per l'occasione da una triade di tutto rispetto, composta dall'olimpionico Antonio Carattino, classe 1923 (Sidney, Helsinki e numerosi altri allori), dal Presidente dell'A.N.M.I. Dario Gatti e dall'Assessore alla Cultura Mariangela Calcagno. Un pomeriggio di alto gradimento ha accompagnato così l'uditorio in un piacevole e affascinante "viaggio nel tempo e nello spazio", dalla vela ai giorni nostri, arricchito da opportune proiezioni dello staff del Campanin Russu (G.B. Giusto e Giuseppe Bruzzone) e da numerosi interventi da parte dell'uditorio, ridando tono a quel senso di appartenenza al mare che è una delle prerogative della nostra città. Ottimo e come sempre ricco di dati e di notizie sul mare e su tutto ciò che il mare offre (sia nell'ottica del suo potenziale industriale che sull'umanità di naviganti e di pescatori che ne condividono la vita), il lavoro svolto dal com.te Giacobbe e portato alla conoscenza dei molti fortunati presenti all'incontro in Biblioteca; un entrare nel vivo di una storia infinita nella quale Varazze può vantare ricchezze di esperienze e di atti eroici; basta citare alcuni nomi di quella lunga lista che è patrimonio non solo della nostra città, ma, possiamo affermarlo: dell'umanità. E Giacobbe ha ricordato in proposito i personaggi più lontani nel tempo e quelli più vicini al nostro: Orlando Aschero (1287); ovviamente Lanzerotto Malocello (1291); Cap. Antonio Grasso (1389); Capt: Melchiorre Testa (1430); Cap. Nicolò Camogli (1432); Ass. Amm. Leonardo Savignone (1431); i conduttori di navi Marco Antonio Carattino (1687); Cap. Teodosio Foglietta (1793); Simone Canepa (Stella Polare); Gerolamo Delfino (Cacc.torp: Mosto "Galilea"; Michelangelo Corosu (Torp. Vega); Stefano Saettone (Calipso); Lazzaro Parodi (Petr. Luisa); G.B. Cerruti (C.L.C. Esploratore); Enrico D'Albertis (Viaggi di mare e cultura scientifica); Fratelli Lavarello (Proprietari-Armatori); Cesare Rosasco (Carretta Mauro Croce): Gian Battista Ferro (C.L.C. Hornista); Luigi Patrone (idem); Agostino Ferro fu G.B. (idem c.s.); Stefano Giacobbe (C.L.C.), nonché il Foglio telematico a cura del C.L.C. prof .Decio Lucano. A dare il giusto rilievo a questa giornata dedicata a Lanzerotto Malocello e a quanto preparato dal Com.te Stefano Giacobbe, erano presenti, oltre ai già citati conduttori della manifestazione, il Sindaco di Varazze Alessandro Bozzano; il Presidente de U Campanin Russu, Giovanni Ghione; il Com.te del Porto di Varazze Domenico Errante; Angelo Marletta, Caporedattore della rivista nautica T.T.M.; Rosalba Malagamba, D.S. Comprensorio Varazze-Celle; il Com.te Marrè Brunenghi della Linea Costa; Giovanni Delfino, ex Sindaco di Varazze; Corrado Cacciaguerra, Presidente Gruppo Artisti Varazzesi e autore del bassorilievo di Lanzerotto Malocello; Elsa Roncallo, Presidente Ass.ne Beato Jacopo; Marina Delfino, Presidente Ass. ne Caterinati Varazze; la famiglia Carattino, prima e seconda generazione (velisti di fama internazionale); l'Ass. ne Marinai d'Italia; il Com.te Gigino Cattaneo, il Com.te Gianni Schiappapietra e altri di cui ci sfugge il nome. Il finale ha visto la consegna da parte del Comune di Varazze di un artistico piatto in ceramica ad Antonio Carattino, e un'altro, dell'Assessore alla Cultura, al Com.te Stefano Giacobbe per l'impegno profuso nel mondo della scuola, consegnato alla moglie Maria Angela. Entrambe le opere sono firmate dall'artista varazzina Anna Pittaluga. Un signorile rinfresco ha concluso la bella e riuscita manifestazione, con un arrivederci all'anno prossimo sulle vele del nostro Lanzerotto.
LA GIORNATA DEL "PESCE AZZURRO" AL SOLARO
Intenso sapore di mare, domenica 25 settembre a Varazze, in occasione della "Giornata del Pesce Azzurro", organizzata dalla "Pro Loco Borgo Solaro", in collaborazione con Terracqua, il ristorante del dinamico capitan Lucio e il C.L.A.M.S. (Circolo delle Langhe Auto Moto Storiche - Alba", sceso nella nostra città con al seguito numerose e stupende auto storiche, che hanno fatto brillare gli occhi di cittadini e ospiti in piazza Bovani, piazzetta De Vigerio e Piazza Dante. La lunga e variopinta carovana, partita alle ore 9,45 da Castagnole delle Lanze di San Bartolomeo (AL), è arrivata a Varazze alle ore 12,30, accolta dalla simpatia e dalla curiosità generali, disponendosi quindi all'ammirazione dei molti appassionati delle quattro ruote, preludio ad una grande agape gastronomica dove il pesce azzurro, ma non solo, è stato il principe del buon gusto. Durante il pranzo gli allievi/e dell'"A.S.D. Danza studio" di Giovanna Badano si sono esibiti in alcune applaudite coreografie, classiche e di tip-tap, ottimo digestivo per i numerosi amici delle Langhe, che, successivamente, hanno potuto ammirare i più suggestivi angoli della nostra città, riportando nella terra del tartufo e del vino, oltre al sapore di mare, il ricordo di una spiaggia ancora vestita d'estate e meritevole di future vacanze...Un plauso alla "Pro Loco Borgo Solaro" per questa ennesima manifestazione che corona una stagione davvero lusinghiera, e al sorridente Lucio per aver saputo catturare il plauso di chi, in tema di gastronomia, non certamente ultimo...
MA QUELLE BICI....
Il nostro meraviglioso Viale Europa è ormai noto, come si sa (e ne siamo lusingati) quale privilegiato luogo di corroboranti passeggiate, soprattutto di pedoni che dalle prime ore del giorno eseguono salutari camminate, utili per il corpo e per la mente. Accanto a loro non mancano le biciclette, molte di bambini e altre di persone adulte, che, tutto sommato e in mancanza di vere piste ciclabili, convivono abbastanza urbanamente, cercando di spartirsi con bon ton quella stupenda oasi che la natura ci ha regalato. Fin qui tutto positivo, ma c'è un aspetto che non si può trascurare ed è quello che riguarda i ciclisti dilettanti, che con le loro due ruote, invece di affrontare le salite dello Sportigliolo e della Mola (nei due passaggi levante-ponente), che sarebbero molto adatte per i loro allenamenti, preferiscono percorrere il nostro bel Viale Europa, perché non presenta asperità, il che, spesso, determina lo spiacevole inconveniente di qualche ingorgo, specialmente nei fine settimana, quando la passeggiata è meta di famiglie, con tanto di bambini, carrozzelle e un numero considerevole di pedoni. Vi sono state lamentele, qualche discussione, ma, si afferma, la strada è di tutti e quindi da tutti usufruibile. A parere di qualche esperto di questi problemi, con esperienze piemontesi e lombarde, si potrebbe, almeno al sabato e alla domenica, evidenziare, tramite un cartello ai due ingressi di viale Europa, il divieto di transito per velocipedi da corsa La gettiamo lì, sul tappeto dei suggerimenti che garbatamente indirizziamo a chi di competenza, ben sapendo le difficoltà che senza dubbio possono esistere in merito, ma la stampa non fa che riportare quella "vox populi" che è il sale della libertà.
DALLA CONSULTA LIGURE A VARAZZE PROSPETTIVE DI COLLABORAZIONI INTERCOMUNALI.
La Consulta Ligure fra le Associazioni di difesa ambientale, usi, costumi e dialetto, riunitasi a Varazze domenica 2 ottobre, nella sala congressi del Palasport, ospite de U Campanin Russu, ha trovato, probabilmente, quel terreno d'intesa intercomunale caldeggiato da tempo dal sodalizio varazzino, visti i consensi che ne sono derivati dai rappresentanti delle 23 associazioni presenti alla riunione. I lavori erano iniziati con il saluto di benvenuto di Mario Traversi, cui è seguito l'intervento del Presidente Giovanni Ghione, impegnato da tempo nella promozione di unità di intenti e di forze che dovrebbe portare a quella necessaria sinergia che, sola, può risolvere i molti problemi di carattere ambientale e di sviluppo economico/turistico dell'area interessata dai Comuni di Varazze, Celle Ligure, Sassello e Cogoleto, i cui Sindaci: Alessandro Bozzano, Renato Zunino, Daniele Buschiazzo e Mauro Cavelli, erano presenti al Palasport. Sulla stessa linea si è dichiarato anche il Presidente della Consulta, Franco Salvadori, "anticipato", come ha dichiarato egli stesso, da questi interessanti propositi, ai quali ha dato il proprio, incondizionato appoggio. L'ordine del giorno prevedeva alcune informazioni di carattere organizzativo e la proposta di Salvadori per una revisione dello Statuto riguardante il vertice della Consulta, il cui testo sarà inviato a tutte le associazioni per un'opportuna verifica, in vista, quindi, della discussione finale in altra riunione assembleare. Il Presidente del Campanin Russu ha chiesto precise indicazioni sui bandi regionali che offrono la possibilità di contributi in tema d'insegnamento della "lingua ligure" nelle scuole, invero molto ristretti e non sufficientemente chiari, il che lascia spazio a critiche più che giustificate. Su questo argomento ha dato alcune spiegazioni il prof. Franco Bampi de "A Compagna" di Genova, ma dell'"affaire" se ne dovrà discutere più profondamente nella prossima riunione che si terrà il 30 novembre a S. Margherita Ligure, ospiti de "A Coalinn-a". Dicevamo in inizio del servizio dell'importanza di quanto si sta delineando circa il progetto comprensoriale lanciato dal Campanin Russu. Ebbene, stante alle dichiarazioni dei quattro Sindaci presenti alla riunione, e considerando quanto sta facendo U Campanin Russu per la riuscita di questa "impresa", interessando anche il GeoPark del Beigua (con il quale ha iniziato una proficua collaborazione), finalmente si intravvede la possibilità di superare quell'ormai assurdo campanilismo che ostacola il progresso dei piccoli e medi paesi e realizzare (come hanno fatto Varazze e Celle Ligure per gli impianti sportivi della Natta) quanto è necessario per lo sviluppo di un territorio tra i più belli e suggestivi della Liguria, senza inutili dispersioni. Ci siamo soffermati soprattutto su questo interessante risultato di dichiarati comuni intenti, parlando della Consulta a Varazze, poiché ci sembra un passo molto importante che ha finito per accentrare l'attenzione generale, merito che va principalmente a Giovanni Ghione, che ne è stato il propulsore, con il supporto della "sua squadra". Erano presenti al Palasport anche l'Assessore alla Cultura Mariangela Calcagno, il Presidente del GAV (Gruppo Artisti Varazzesi) Corrado Cacciaguerra e numerosi soci del Campanin Russu, tra cui Ettore Candela, G.B.Giusto, Tomaso Pastorino, Gionni Damele, Giuseppe Bruzzone, Roby Ciarlo, Bertino Conforti, Adriano Mantero, e signore. Prima della chiusura dei lavori, Dante Mirenghi, della Campanassa, ha consegnato al Presidente della Consulta, Franco Salvadori, una targa di merito, a nome del Lions Club di Savona, per il suo interessamento ad una iniziativa a favore dei non vedenti. Un ottimo pranzo, con brindisi e poesie, ha concluso al Kursaal Margherita la giornata della Consulta a Varazze.
LA MADONNA DEL ROSARIO E IL BEATO JACOPO UNITI IN PROCESSIONE
La Comunità dei Padri Domenicani ha celebrato, domenica 2 ottobre u.s., la festività della Madonna del S. Rosario con una grandiosa e coreograficamente suggestiva processione che ha portato lungo le vie del Solaro e sull'Aurelia, oltre la cassa della Santa Vergine (opera del Maragliano) anche l'urna contenente alcuni frammenti e ceneri del Beato Jacopo, per ricordarne il 200.mo anniversario dalla Sua conferma a Beato da parte di Pio VII. Numerose delegazioni domenicane sono giunte a Varazze per tale importante appuntamento religioso e storico, segnatamente le Associazioni "Maria S.S. dell'Arco" di Torino e di Varese e il "Gruppo Rosarianti" di Taggia, che hanno portato un tocco di gradita novità con i loro caratteristici ed artistici gonfaloni, bene amalgamati alle insegne dei Rosarianti varazzini. Accompagnata dalle note della Banda Musicale "Cardinal Cagliero", presente per il Comune l'Assessore alla Cultura Mariangela Calcagno, la processione ha sostato in piazza Bovani per un momento di preghiera, per ritornare quindi nella chiesa di San Domenico, dopo l'ultimo, caloroso omaggio ricevuto nella piazza omonima. Come ogni anno, molti i fedeli presenti a questa sentita festa domenicana che segna l'inizio dell'autunno e invita a ricomporre lo spirito dopo la kermesse dell'estate, in una ritrovata atmosfera di serenità della comunità cittadina. Il Parroco di S. Ambrogio, don Claudio Doglio, assistito dal capitolo domenicano (padre superiore Daniele Mazzoleni - conduttore orante - Giovanni Cavalcoli, frà Candido Capitano e frà Alberto Mangili), ha officiato la Sacra Funzione, conclusasi con i ringraziamenti del padre superiore ai portatori della cassa della Madonna del Rosario, dell'urna del Beato Jacopo, dei Crocefissi, nonché alla Banda Cardinal Cagliero e ai gruppi di rosarianti arrivati da fuori, nonché a tutti coloro che hanno onorato con la loro presenza questo ricorrente omaggio alla Santa Vergine e, in questa occasione, al Beato Jacopo. Poco prima del commiato, i Padri Domenicani hanno omaggiato i fedeli offrendo loro un anello di aiuto per la recita del S. Rosario. Nel chiostro del convento è seguito quindi un gradito rinfresco, agape fraterna che ha concluso degnamente la bella giornata domenicana.
CONVEGNO DELL'ASSOCIAZIONE DEI CATERINATI A VARAZZE
Sabato 8 e domenica 9 ottobre u.s. Varazze è stata al centro della spiritualità cateriniana, merito del Convegno dell'Associazione Internazionale dei Caterinati, riunitosi nella Sala Capitolare del Convento Domenicano (ospite del superiore padre Daniele Mazzoleni) in ricordo del passaggio della Santa, avvenuto il 3.4.5 ottobre del 1376, di ritorno da Avignone, dopo aver convinto il Papa Gregorio XI a riportare la cattedra di S. Pietro a Roma dalla "cattività" avignonese. I lavori del Convegno sono stati introdotti dalla Presidente dei Caterinati di Varazze, dott. Marina Delfino, dopo l'apertura da parte del prof. Paolo Nardi, Priore generale del Caterinati, e il saluto del Sindaco di Varazze Alessandro Bozzano e dell'Assessore alla Cultura Mariangela Calcagno (che hanno ricalcato la forte tradizione di Varazze alla loro Santa Protettrice) e sono continuati con la relazione della prof.ssa Alessandra Bartolomei Romagnoli sul tema "Caterina e la santità femminile domenicana", una vera e affascinante "Lectio magistralis" sulla vita e sulle intuizioni teologiche della Santa Senese, che ha calamitato l'attenzione del folto pubblico presente, arricchendolo di particolari e di analisi che ci auguriamo possano essere ripresi in futuri incontri ancora qui nella nostra città. Il convegno, al quale non ha potuto partecipare S.E. Mons. Antonio Buoncristiani, Arcivescovo di Siena, per un grave lutto familiare, ha avuto nei successivi interventi di P.Antonio Cocolicchio O.P. (Santa Caterina: i Caterinati e l'Ordine di S.Domenico); del dott. Aldo Bernabei, Presidente Gruppo Caterinati di Roma e del prof. Chantal Van der Planke, Presidente Gruppo Caterinati del Belgio, altre, significative e interessanti testimonianze sull'eredità di Caterina nel contesto della nascita e del rafforzamento del Gruppo Caterinati nel mondo, tema svolto con ricchezza di particolari dalla dott. Marina Delfino, che ne ha ricordato la genesi varazzina, con il suo primo Presidente, Tino Benedetto Delfino, il suo caro papà. Il convegno, al quale erano presenti le varie Associazioni cittadine, quali il Centro Studi Jacopo da Varagine, U Campanin Russu, le Confraternite di S. Bartolomeo, di N.S. Assunta, di S. Giuseppe, l'ex Sindaco di Varazze Giovanni Delfino e altre numerose rappresentanze della comunità cittadina, si è concluso ancora con l'intervento e il saluto del prof. Paolo Nardi ed ha avuto la sua logica appendice domenica 9 ottobre nel Santuario della S.S. Trinità (S. Caterina) con una S. Messa solenne, officiata da padre Alfredo Scarcilli, concelebranti padre Antonio Cocolicchio e padre Giovanni Cavalcoli (O.P.) con l'accompagnamento del coro di S. Domenico, con il M° Giovanni Damele e diretto da Lorenzo Gavarone. Veramente ben riuscito, questo Convegno Internazionale dei Caterinati a Varazze, merito della solerzia del Gruppo presieduto da Marina Delfino, surrogata dal patrocinio del Comune di Varazze (che ne ha condiviso immediatamente l'idea, facendosene entusiasta sostenitore), nonché del Parroco di S. Ambrogio, don Claudio Doglio. Il passaggio di S. Caterina in quel lontano 1376 nella Varagine prostrata dalla peste con "l'erba in sin su le porte", non poteva essere ricordato nel modo migliore, soprattutto dal lato culturale, il che matura nuove auspicabili intenzioni di approfondimento su questa nostra grande Santa protettrice.
LA GIORNATA DEL FERROVIERE 2016 A VARAZZE
Martedì 11 ottobre u.s., nella riunioni del Palazzo Beato Jacopo di Varazze, si è svolta la "Giornata del Ferroviere 2016", organizzata dal "Dopolavoro Ferroviario" di Savona, in collaborazione con U Campanin Russu e con il patrocinio del Comune di Varazze e dell'Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario. Dopo il saluto del Sindaco Alessandro Bozzano e dell'Assessore alla Cultura Mariangela Calcagno, il Vice Presidente DLF di Savona, Franco Rebagliati, noto cultore della storia delle ferrovie nazionali ed estere e autore di numerose pubblicazioni di argomento storico-ferroviario, ha ricordato le pagine salienti della "strada ferrata" della nostra regione, invitando quindi Mario Traversi, quale testimone del tempo, a illustrare alcuni aspetti della vecchia stazione ferroviaria di Varazze. Ha poi preso quindi la parola Giovanni Ghione, Presidente de U Campanin Russu ed ex ferroviere, il quale si è soffermato sulla propria esperienza di lavoro, della quale mantiene un caro e struggente ricordo. È seguita la premiazione agli ex dipendenti FF.SS., che gremivano la sala e che con la loro presenza hanno confermato quel legame sempre esistito con la comunità cittadina e nazionale, quando il caro, vecchio treno rappresentava un essenziale servizio che univa anche sentimentalmente, le generazioni del passato. Una giornata, quella del "Ferroviere 2016", veramente ben riuscita, semplice e ricca di significati, come anche dagli interventi del Sindaco e dell'Assessore alla Cultura. Un signorile rinfresco ha concluso la manifestazione, con un arrivederci al prossimo appuntamento, probabilmente ancora a Varazze, come nelle precedenti edizioni.
I NONNI IN ALLEGRIA A CANTALUPO
Hanno risposto oltre cinquanta "nonni", all'invito dell'Associazione di Promozione Sociale "San Giovanni Battista" di Cantalupo, sabato 15 ottobre u.s., per l'annuale convivio nell'amena frazione di Varazze, che riunisce gli "over 80", ed eventuali accompagnatori. La giornata, che sembrava "prenotata" col bel tempo (viste le condizioni meteo del giorno prima...), come ha dichiarato il Presidente dell'Associazione promotrice della manifestazione, Mauro Agostini, si è svolta secondo un cliché ormai ben collaudato, a cominciare dalla S. Messa officiata da padre Lorenzo Minetti, il quale si è soffermato sull'importanza degli anziani nel contesto della società contemporanea, dove la loro preziosa esperienza può indicare ai giovani la strada delle virtù che formano la coscienza civile e religiosa, prendendo ad esempio la Madonna, quale faro protettivo e illuminante e il S. Rosario come potente arma di sostentamento. I partecipanti hanno quindi posato per la foto ricordo per poi trasferirsi nel salone sovrastante, dove è stato servito un pranzo eccellente, secondo la tradizione culinaria cantalupese. Alla "Giornata dei nonni" ha presenziato il Sindaco di Varazze Alessandro Bozzano, che ha indirizzato un caloroso saluto alla numerosa e allegra compagnia, dimentica degli anni e ancora pronta a dare il proprio contributo alla crescita delle nuove generazioni. Pure presenti l'Assessore alla Cultura Mariangela Bozzano e l'Assessore alle Frazioni Emilio Patrone, nonché Piero Spotorno di Televarazze che ha ripreso le fasi salienti della riuscita agape. Come ogni anno, non poteva mancare, come digestivo, la poesia e ci ha pensato Mario Traversi. Ottima l'organizzazione diretta da Mauro Agostini, coadiuvato da uno staff che non delude mai, forte di provetti cuochi e di un inappuntabile servizio di tavola, da parte di graziose e gentili kellerine. "Ci rivedremo il prossimo anno", si son detti l'un l'altro i pimpanti nonnini. E ci scommettiamo che ci saranno ancora tutti e per molti anni ancora, vista la loro forma e...appetito.
PRESENZE MISTERIOSE SULLA PASSEGGIATA EUROPA
Non lasciatevi ingannare dal titolo. Non si tratta di fantasmi o di alieni che hanno scelto la nostra bellapasseggiata Europa per le loro più o meno gradite apparizioni, ma di un qualcosa di artistico che è "apparso" improvvisamente a circa 70/80 metri a nord della Villa Araba, sul muro di contenimento della passeggiata (lato nord). La "cosa" rappresenta una ceramica che racchiude a raggiera numerosi coloratissimi pesciolini sovrastati da alcune lettere di non facile interpretazione, senza dubbio opera di un misterioso artista che, forse, ha lanciato un messaggio o una nuova moda....! Chissà? Il mistero può dare ulteriori, appassionanti ipotesi ai molti camminatori che percorrono ogni giorno la passeggiata Europa, diventati "detective" per l'occasione...
TOILETTE PER I NOSTRI CANI...E SUGGERIMENTI
Assembramento di cani di tutte le razze (e sottorazze), domenica 16 ottobre a Corte di Mare, per l'inaugurazione di una "stazione di servizio" riservata all'amico dell'uomo, con lavaggio anche "self" (si fa per dire, perché non pensiamo che Bobby possa farcela da solo...). Visto il numero elevato di cani che ci sono nella nostra città, e la necessità di curarne l'igiene, salutiamo con simpatia questa nuova realtà, nella speranza che la doverosa pulizia riservata alle care bestiole venga sempre più estesa anche per ciò che riguarda le loro deiezioni, il tutto per una città sempre più in ordine.
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